di Sualzo (Antonio Vincenti)
Tra i buoni propositi del 2024 di Sualzo, c’è il disegno dal vero. Armato di un quaderno dalla carta povera e porosa (uno di quelli di Flying Tiger) e di una stilografica Lamy (la Safari, il modello più povero), ci ha regalato un sacco di ruderi e di alberi spogli.