“Chi vede come noi uomini siamo fatti e pensa che la guerra è bella o che valga più della pace è storpio di mente” –
Cartesio
Ho domandato all’IA quali potessero essere i giochi da tavolo più popolari della modernità e la risposta ha riguardato solo tre titoli e altrettante espressioni del genere umano: la parola, la guerra, il potere economico. Scarabeo, Risiko e Monopoli.
Ecco penso proprio che Risiko soddisfi, e molto, quell’idea di produzione “pop” capace di adattarsi e adattare il suo essere allo spirito dei tempi. Pubblicato in Francia nel 1957 con il nome “La conquista del Mondo” dopo un periodo di sperimentazione in Italia, Germania e Stati Uniti, che contribuii a limarne le regole e a introdurre componenti diversi – al genio italiano dobbiamo, per esempio, i carrarmatini in plastica colorata – il gioco assunse la forma definitiva che tutti conosciamo tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso.
Si tratta di un gioco di strategia e conquista di territori, su obiettivi predefiniti, di tipo wargame; la semplicità delle regole ne hanno garantito l’enorme successo e una straordinaria adattabilità negli ultimi decenni – a universi narrativi e brand tra i più variegati, compresi quelli del mondo dei fumetti.
Dagli inizi anni Duemila è difficile tenere il conto delle decine di versioni pubblicate del gioco, ma per quanto ci riguarda sono quattro, tre internazionali ed una espressamente italiana, quelle che abbracciano l’universo fumettoso.
Risk: The Walking Dead – Survival Edition (2013)
Questa variante del gioco si basa interamente sull’omonima graphic novel, utilizzando per tutto l’artwork immagini tratte dal fumetto che caratterizzano non poco l’intera esperienza. Non è propriamente, o solamente, uno scontro tra sopravvissuti umani contro gli zombie ma anche una lotta tra gruppi di sopravvissuti che combattono per le risorse, mentre i Walkers, come vengono chiamati gli zombie in The Walking Dead, continuano a vagare liberi e terrorizzare la popolazione umana rimanente.
Nel gioco impersoni il leader di un gruppo di sopravvissuti, ciò che fai qui, in mezzo a questa minaccia zombie, potrebbe decidere il futuro della razza umana. Però ci sono anche altri sopravvissuti, che potrebbero non essere molto amichevoli poiché sono anche loro alla disperata ricerca di risorse.
La mappa di gioco è suddivisa in 32 territori divisi in 6 zone ed è basata sui territori degli Stati Uniti del sud, dove è ambientato The Walking Dead; il tuo compito è respingere l’orda di zombie rivendicando agli altri sopravvissuti più territori e per più risorse.
La particolarità di questa versione è che è disponibile in due modalità di gioco: Conquista e Sopravvivenza. La modalità Conquista, giocata da 3 e 5 giocatori, si svolge come una versione aggiornata del classico gioco da tavolo. La versione Sopravvivenza si gioca da 2 a 4 giocatori e si adatta perfettamente al tema e all’ambientazione di The Walking Dead.
E’ introdotto un numero fisso di turni, la fine dell’ultimo turno segna la fine del gioco, e chi controlla il maggior numero di territori a quel punto vince la partita. All’inizio della fase di ogni giocatore bisogna prima risolvere l’Epidemia dei Walker che prevede fondamentalmente che nuovi vaganti appaiano in territori casuali sul tabellone di gioco. Man mano che il gioco procede, sempre più Walker occuperanno il tabellone e minacceranno di sopraffare i Sopravvissuti visto che il valore dell’Epidemia di Walker aumenta ad ogni round rendendo la situazione sempre più tesa e le scelte sempre più difficili. Una versione graficamente molto bella e con ottime meccaniche e soluzioni.
Risk: Marvel Cinematic Universe (2015)
Sono due giochi in uno; da un lato della plancia abbiamo l’ambientazione relativa alla Battaglia di Manhattan dove si affrontano cinque fazioni, ciascuna guidata da un personaggio diverso tra Capitan America, Iron Man, Thor, The Winter Soldier o Ultron. Dall’altro lato l’ambientazione è relativa alle vicende dei Guardiani della Galassia e dello scontro per il controllo dell’Orb; è un gioco di posizionamento carte.
Mantenendo inalterate le caratteristiche e le meccaniche del gioco originale, la condizione di vittoria è conquistare 20 settori della mappa. Il gioco è quindi molto semplice: al tuo turno selezioni i segnalini truppa, li sposti in altri settori e poi tiri i tuoi dadi contro i dadi del giocatore in difesa per determinare chi vince la battaglia che hai iniziato. Il giocatore perdente rimuove i suoi segnalini truppa dal tabellone e il vincitore pesca una carta. Quando hai ripulito un settore dalle truppe nemiche, è tuo. L’unica variante “impazzita” è la “forza della natura” Hulk che agisce sulla mappa come una intelligenza artificiale autonoma ed indipendente creando ostacoli o eliminando truppe.
Risk: Captain America Civil War
Basato sulle vicende film del MCU vede lo scontro tra Capitan America e Iron Man riguardo alla registrazione obbligatoria dei metaumani in modo che il governo possa regolare le loro attività e al destino del Winter Soldier. Il tutto è reso con una battaglia strategica su di un tabellone con le regole del gioco di Risiko che vengono, in parte, modificate.
La partita dura cinque round, e la squadra con il punteggio più alto alla fine è la vincitrice; è progettato per 2-4 giocatori, con i giocatori che si schierano con la squadra di Capitan America e Falcon o con la squadra di Iron Man e War Machine.
Tre obiettivi da perseguire. Per il gruppo di Captain America l’obiettivo principale è salire a bordo del Quinjet per fuggire con il Soldato d’Inverno. Per quello di Iron Man l’obiettivo è catturare il Winter Soldier. Avere il controllo sul maggior numero di territori conta solo se, alla fine del quinto round, gli obiettivi precedenti non vengono raggiunti da nessuna delle due squadre.
Lo scontro avviene sulla pista dell’aeroporto, proprio come nel film, mentre Winter Soldier cerca di raggiunge il Quinjet che rulla, e avanza, lungo la pista in fase di decollo; Il gioco di per sè è molto veloce e compatto, ma anche semplice nelle regole e di grande impatto visivo, apprezzabile per le significative differenze dal gioco originale.
RisiKo! Batman DC (2021)
In questo adattamento del gioco ci troviamo a interpretare gli avversari del Cavaliere Oscuro nello scontro per la conquista di Gotham City: Bane, Joker, Catwoman, Mr. Freeze, L’Enigmista e Harley Quinn anche se il titolo prevede fino a un massimo di quattro giocatori. Ogni villain avrà un Piano Criminale da realizzare, sviluppato in diverse missioni. Raggiungere un certo numero di obiettivi attiverà i poteri speciali del personaggio, dando al giocatore diversi vantaggi durante il resto della partita.
La variante “impazzita” nel gioco è proprio Batman che al realizzarsi di determinate condizioni entrerà in gioco attaccando ogni nemico alla sua portata; la sua capacità di attaccare un qualsiasi distretto con un concreto vantaggio ai tiri può alterare in qualsiasi momento la situazione e l’esito finale della partita.
Molto bella la mappa di gioco con i distretti cittadini e i quartieri che ricostruiscono luoghi iconici della città del fumetto DC: il Penitenziario di Blackgate, il Manicomio di Arkham, la Wanye Manor, la Centrale di Polizia, fino al Casinò e il Lounge Iceberg con la famigerata Crime Alley e la Ace Chemicals.
Notevoli anche le grafiche delle carte e dei personaggi non prese dai fumetti ma reinterpretate dall’illustratore Mat Edwards. Belle, le molte idee di meccaniche nuove e differenti, che però difettano a causa di una realizzazione che ha sprecato un potenziale elevato creando una meccanica di gioco certamente rivedibile, ma paradossalmente aperta a modifiche “casalinghe” per quei giocatori che vogliano immergersi e sopravvivere in una città “senza regole”.
Penso che per questa volta possa bastare … alla prossima. Restate vivi.
Il nome di battesimo è troppo lungo e complesso, l’ho abbreviato a Duccio ed è comunque complesso. Ho studiato per fare lo storico e non è andata, ho fatto il rivoluzionario e non è andata … in generale non è andata ma non mi arrendo: la vita è un gioco, l’unico che sai come finisce, quindi divertiamoci.
